GROTTA DEL TUNNEL - ALGHERO SARDEGNA ITALY

Profondità min.:	-8mt
Profondità max	-22mt
Ingressi o aperture	5
Livello	turistico/cavern
Difficoltà	medie
Segni particolari	ottima per immersioni in gruppo

DESCRIZIONE:
Siamo sotto la l'Escala del Cabirol' nome catalano della lunga scalinata che da terra porta alle famosissime "Grotte di Nettuno". Su un fianco di questa insenatura, a circa 10 mt di profondità, vi è l'ingresso della "Grotta del Tunnel". Il suo nome deriva appunto dal tunnel che mette in comunicazione con l'adiacente insenatura del sommergibile. E' una grotta molto ampia con i soffitti che arrivano anche a zero metri con piccoli sifoni interni, due cunicoli laterali portano uno di fianco all'ingresso sud, il secondo, abitato da aragostine e a volte da qualche astice, porta dritto all'uscita verso il sommergibile, uscita che è poi sdoppiata in due incredibili archi, qui comunque ci si arriva più "comodamente" seguendo il tunnel principale che porta alla grande uscita sud, deviando nella apertura laterale posta a sud-est. All'esterno, nel canalone creato dalla massicciata di Capo Caccia, da una parte, e dal sommergibile,dalla altra, che oltre tutto emolto simile ad un canyon, vi è un bellissimo ambiente racchiuso nella insenatura dove per la probabile protezione naturale creata dalle pareti sovrastanti, i parazhoantus, alghe e varie specie incrostanti, crescono verso l'alto a differenza di come siamo abituati a vederli, cioè attaccati a tetti di roccia e soffitti di grotte. Sul lato interno si aprono altre piccole e suggestive grotticelle dove la più interessante è quella della "Stalattite", o del "Sifone" nome ovviamente dovuto ad una colonna creatasi quando il livello del mare era più basso, milioni di anni fa, sul fondo di questa cavità si possono fotografare bellissimi cerianthus, mentre un largo cunicolo conduce verso l'alto alla stalattite e ad un sifone molto divertente da raggiungere e dove ci si può levare l'erogatore e parlare tranquillamente, l'aria viene ricambiata naturalmente attraverso il largo camino che scompare nella roccia. All'uscita di questo ambiente sulla sinistra, pinneggiando tra le due pareti del canyon, si raggiunge, ad una profondit&à di 30 mt il grande ingresso profondo della Grotta di Nereo, fiancheggiando, sulla parete destra del canyon, passando sopra giganteschi massi, molto interessanti nella loro parte inferiore, e puntando verso nord si arriva ad un fantastico arco il cui tetto è ad una profondità di ca. 35 mt.. Tutt'intorno l'ambiente è molto vario ed interessante, sciami di pesci di vario tipo veleggiano tranquillamente, piccole cernie si nascono in anfratti e cavità per rispuntare con la testa incuriosito dalle attività dei subacquei. Vita ,incrostante, gorgonie, corallo rosso e spirografi abbondano per la gioia dei fotosub. La risalita lungo la parete è resa ancora interessante per il notevole movimento di pesci in acqua libera.